Bocciatura ingiusta e risarcimento danni
Interessante sentenza del T.A.R. Toscana – Firenze. Sezione I, del 24 novembre 2011, n. 1807, con la quale è stato esaminato il caso di uno studente, il quale, bocciato all’esame di maturità artistica, aveva fatto ricorso al Giudice Amministrativo, ottenendo l’annullamento della bocciatura. Con la sentenza in esame
il TAR ha condannato il Ministero dell’Istruzione al pagamento di un risarcimento di euro 5.000,00 per il danno patrimoniale subito a causa del giudizio negativo riportato in sede di esame di maturità. In particolare, il ricorrente era stato costretto a frequentare, dopo la bocciatura ed in attesa della conclusione del giudizio di annullamento della bocciatura, l’ultimo anno di corso presso un istituto privato, superandone, con esito positivo, l’esame finale.
Il Ministero è stato quindi condannato al risarcimento del danno quantificato nella misura di € 5.000,00 per il costo del corso di studi frequentato presso l’istituto privato, oltre alle spese di giudizio.
La decisione è particolarmente apprezzabile perché rappresenta uno dei primi colpi a quella che, nel settore, rappresentava una sorta di vera e propria impunità della Pubblica Amministrazione di fronte agli errori conseguenti alla propri illegittima attività.
art. a cura dell'Avv. G. Chiappa